CASERTA – CENNI STORICI
Le origini della città di Caserta affondano le proprie radici nelle civiltà italiche preromane: probabilmente già abitata nel V sec. a.C., la città prese il nome di Calatia per iniziativa del popolo sannitico per, poi, diventare territorio romano. È ai secoli del Medioevo, tuttavia, che risale il nome Caserta: il nucleo cittadino era collocato nell’attuale borgo di Casertavecchia, ovvero in una zona sopraelevata rispetto al territorio circostante, da cui il nome Casa Hirta. La città conobbe un forte sviluppo soprattutto in età moderna: in particolare, nel XVIII secolo furono costruiti – su iniziativa dei sovrani della famiglia Borbone – la Reggia di Caserta, residenza estiva del sovrano ma anche luogo di riparo in caso di attacco via mare alla città di Napoli – e la residenza del borgo di San Leucio, che ospitava anche un’importantissima fabbrica di seta. Oggi, Caserta è capoluogo di Provincia di un’area densamente popolata, che, dal mare e dall’area di Castelvolturno, attraversa la pianura di Terra di Lavoro e arriva fino al Parco regionale del Matese. Tra le città più popolose, oltre al capoluogo, si ricordano Aversa e Marcianise. Molteplici, inoltre, i teatri e gli anfiteatri di età romana visitabili nell’area, da Sessa Aurunca a Santa Maria Capua Vetere, da Teano a Calvi Risorta.